Quali genitori non sentirebbero la necessità di due chiacchiere davanti a un caffè. Di confrontarsi sulle sfide che si incontrano crescendo un figlio. Di una rete sociale che aiuti a ritrovare e mantenere equilibri, senza giudicare. Ecco, le madri che accogliamo nei nostri programmi di accoglienza, ex vittime di tratta, sono genitori come tanti, e con un passato di grande fragilità che spesso rende ancora più difficile quelle sfide quotidiane.

È a loro, alle coppie madri-bimbi che accogliamo, che sono dedicati i progetti della nostra area educativa.
È per loro che è nata LA PAUSA CAFFÈ DELLE MAMME: un momento nuovo e bello che avviene nelle nostre strutture. Un incontro settimanale, nella Scuolina del centro di accoglienza all’ex Seminario di Asti, sotto forma di chiacchierata tra pari e con specialisti, educatori, assistenti sociali. Su temi legati all’educazione, consigli pratici, per rafforzarsi e accogliere le proprie debolezze, prevenendo sensi di inadeguatezza o solitudine.

Di che cosa parliamo nei primi incontri? Di LIMITI.

I bambini cominciano a capire regole e limiti verso l’anno e mezzo di età, ma non sono
completamente preparati a rispettarli.
Quali i limiti essenziali? Come comunicarli? Che cosa fare quando i bambini non li rispettano?

Poi affronteremo altri temi come il tempo per i figli e il tempo da dedicare a se stessi, le fasi  evolutive dei bambini, gli spazi di cui hanno bisogno, il loro rapporto con il cellulare, croce e delizia. Ma parleremo anche di come orientarsi tra i servizi per l’infanzia e nel rapporto con le scuole, o di cosa fare in città con i bambini. Perché l’integrazione passa anche per la crescita dei più piccoli, i cittadini di domani.

 

LEAVE A REPLY