Abbiamo festeggiato a Villa Quaglina i 20 anni di PIAM, più 2, quelli della pandemia, che ci hanno costretti a rimandare la festa.
Lo abbiamo fatto con le persone che in questi anni hanno “viaggiato” con noi. Con i fondatori Alberto Mossino e Princess Okokon, con i responsabili delle nostre equipe che giorno dopo giorno costruiscono PIAM, con le persone e le realtà che ci hanno sostenuto e accompagnato.
Lo abbiamo fatto con un brindisi, sì, ma anche con una tavola rotonda, per raccontare temi a noi cari: l’ #accoglienza che vorremmo, attenta al territorio, che crea sviluppo e coesione sociale. Per ragionare su chi siamo e dove vogliamo andare, sul senso del fare impresa sociale oggi.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato!
Chi siamo? PIAM, Progetto Integrazione Accoglienza Migranti, è una comunità, un’idea, una visione. Una realtà che è diventata un punto di riferimento in tema di lotta alla #tratta e accoglienza a livello nazionale: abbiamo contribuito a scrivere le linee guida per la presa in carico delle vittime di tratta che oggi segue il sistema di accoglienza nazionale (Sai, ex Sprar), e siamo capofila della Rete Antitratta in Piemonte.
In 20 anni di storia (+2!) abbiamo accolto oltre 800 persone. Abbiamo un bilancio di oltre 2 milioni di euro (totale proventi e ricavi nel 2021) e dal 2002 abbiamo ricevuto e reinvestito sul territorio di Asti contributi per 14 milioni. Una percentuale ci rappresenta: quella dei tirocini formativi delle persone accolte trasformati in contratti di lavoro, che ha raggiunto il 63%. Simbolo di un’accoglienza che è finalizzata all’emancipazione delle persone.
E ora? Da 20 anni siamo come una famiglia, che lavora per dare una famiglia a chi l’ha persa. E abbiamo bisogno di sostegno. Per questo abbiamo creato uno strumento per dare a tutti la possibilità di “unirsi” alla famiglia, entrando a far parte della nostra rete di contatti, per costruire una cassa di risonanza per la nostra voce: è nata la nostra APP, che consente di seguire passo dopo passo i progetti nel nostro magazine, di fruire di contenuti esclusivi. Tutti i dettagli qui:
https://piamonlus.org/sostienici/