CON I TAGLIOLINI DI VILLA QUAGLINA LA PASQUA È PIÙ GUSTOSA
Pronti a correre con noi?
Fate un’offerta per l’acquisto di materiali didattici e arredi per i bambini che accogliamo, e partecipando alla nostra staffetta riceverete un “testimone” solidale e gustoso: i Tagliolini di Villa Quaglina, alla canapa, integrali o di grano duro.
Compila il form e dona quanto vuoi tu!
Basta poco per entrare a far parte della nostra “squadra”!
Poi ti aspettiamo al centro di accoglienza dell’ex Seminario di Asti, in via Giobert 15, per ritirare la tua confezione di tagliolini (ma anche per conoscerci e fare due chiacchiere)! Chiamaci al 328 189 6998 (Alberto), 342 959 7390 (Zahra), oppure 349 290 9252 (Francesca).
Oppure vieni direttamente al centro di accoglienza per consegnarci la tua offerta!
Dona ora, e partecipa alla Staffetta Solidale di Piam
Perché vi chiediamo aiuto?
Perché i ritardi nei pagamenti da parte degli enti pubblici, i committenti dei nostri progetti di accoglienza, ci mettono in seria difficoltà. E perché spesso non prevedono risorse sufficienti per i bambini, minori con genitori soli e in condizioni di fragilità come le donne ex vittime di tratta, bambini che per integrarsi a scuola e nella società hanno bisogno di spazi sani e istruttivi dove crescere, materiali, programmi educativi e didattici.
PER DONAZIONI OFFLINE
Swift / Bic Code: CASRIT22
IBAN CODE: IT73S0608510300000000030567
Associazione iscritta nel “Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati”, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli Affari Sociali, di cui all’art. 52 del regolamento di attuazione del T.U. n. 286/98. Associazione iscritta nel “Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni”, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, di cui all’art. 6 del D. Lgs. 9 luglio 2003, n. 215.
Tutte le donazioni a Piam onlus godono delle agevolazioni fiscali previste dalla legge per erogazioni a favore di onlus: non dimenticare di stampare la ricevuta della donazione e consegnarla al tuo commercialista quando farai la dichiarazione dei redditi.
Codice Fiscale: 92040930056
E… I tajarin come li cucino?
Abbiamo pensato anche a questo! Ecco per voi 3 RICETTE per cucinare al meglio i nostri tagliolini,
consigli di stagione e gustosi per il pranzo di Pasqua (o per quando volete!) direttamente dalle cucine della Trattoria Villa Quaglina (la nostra osteria in un centro per migranti, esempio di come l’accoglienza si possa aprire al territorio, diventandone parte integrante e motore di sviluppo).
TAJARIN ALLA CANAPA con ragù di verdure
Mettete l’acqua a bollire e, nell’attesa, affettate finemente un paio di cipollotti e fateli soffriggere in poco olio. Tagliate a pezzi piccolissimi del peperone giallo, del peperone rosso, zucchine, melanzane, carote, sedano e fagiolini e aggiungeteli al soffritto (partendo dalle verdure più dure e che necessitano di più minuti di cottura). Dopo alcuni minuti di cottura aggiungete dei pomodorini tagliati a pezzetti (senza esagerare nella quantità, il pomodoro non deve prevalere sulle altre verdure ma deve servire da legante). A cottura ultimata, circa quindici minuti, unite prezzemolo e basilico tritati. Mettete nell’acqua bollente i tajarin per 3 minuti, scolateli (non completamente) e fateli “saltare” nella padella con le verdure a fuoco vivace per alcuni secondi. Aggiungete un filo d’olio EVO prima di servire.
TAJARIN DI GRANO DURO con carbonara di asparagi
Lessate gli asparagi avendo cura di mantenerli croccanti e teneteli da parte. Tagliate a listarelle del guanciale (se non l’avete potete utilizzare della pancetta stagionata) e fatelo rosolare in padella fino a quando la parte grassa diventerà quasi trasparente. Fate bollire per 3 minuti i tajarin e “saltateli” nella padella con il guanciale a cui avrete unito le punte degli asparagi. Nel frattempo sbattete un uovo per ogni commensale in una ciotola con del pecorino romano e uniteli ai tajarin nella padella. Spegnete il fuoco, mescolate il tutto e aggiungete una macinata di pepe nero prima di servire.
TAJARIN INTEGRALI con ragù di Langa astigiana
Fate soffriggere carote, sedano e cipolla e, quando la cipolla sarà imbiondita, aggiungete la carne trita (bovino e suino in parti uguali ed una piccola parte di salsiccia privata della pelle) e lasciatela “sudare”. Quando la carne sarà asciugata aggiungete del vino rosso (ed eventualmente del brodo vegetale o di carne) fino a cottura ultimata (considerate circa un’ora e mezza). Bollite per 3 minuti i tajarin e uniteli nella padella con il ragù ed un poco di acqua di cottura. Servite con abbondante parmigiano..